domenica 13 maggio 2012

L’AUTORITRATTO NON E’ UNO SPECCHIO

Marina Edith Calvo indaga il femminile utilizzando l’autoritratto non come riflesso di uno specchio ma come espressione di continua trasformazione. L’artista svela la molteplicità di “io” a disposizione assumendo aspetti paradossali, surreali, ironici e giocosi col fine di creare, dirigere e interpretare emozioni personali/universali e trasformarsi in tutte le donne. Le immagini, realizzate con l’autoscatto, sono costruite assemblando materiali eterogenei in una rappresentazione simbolica. Ironizzando e falsificando il suo aspetto solleva una obiezione, desta lo spettatore dal sopore mostrandogli ciò che volutamente ignora. E il messaggio risulta diretto, netto. Esente da fraintendimento.